L'edizione odierna del Corriere della Sera si focalizza sul turnover adottato in questo inizio di stagione dal tecnico Carlo Ancelotti per il suo Napoli, esaltandone le scelte: "La gira e la rigira, ma la squadra non si snatura mai. Che sia questo il segreto di Carlo Ancelotti non è più troppo presto per dirlo. La notte che porterà al PSG trascorre in solitudine al secondo posto in classifica e la certezza virtuale che essere anti Juve non dispiace a nessuno. Una notte in cui si può essere a soli tre punti dalla capolista senza l’ansia e lo stress di doverlo legittimare tutte le volte. Sette i cambi rispetto alla gara contro la Roma, e tutti i «nuovi» rispondono presente all'appello. Chi l’ha detto che Hysaj dà il meglio di sé a destra? Nessuno, se poi dall’altra parte del campo fa addirittura meglio. E il suo omologo Malcuit attacca e difende come un tornante di razza. Insiste con coraggio l'Empoli ma deve poi arrendersi al 5-1. Facile? Non secondo Ancelotti: "L'Empoli ha giocato meglio, e fino al 4-1 la partita è stata equilibrata. Non sono contento". Meno male che per martedì siamo già avvisati".
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Ancelotti, sette cambi rispetto alla Roma: tutti i “nuovi” presenti all’appello. Napoli anti-Juve senza ansia
Ancelotti, sette cambi rispetto alla Roma: tutti i "nuovi" presenti all'appello. Napoli anti-Juve senza ansia. L'analisi del CorSera
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