Ancelotti al Napoli: dall’infanzia alle vittorie col Milan per il tecnico che piace ad ADL

Carlo Ancelotti sarebbe in cima alla lista dei desideri del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per sostituire Maurizio Sarri in caso di addio alla squadra partenopea. Ma chi è il vincente Carletto (prima da giocatore e poi da allenatore)? Scopriamolo tutti insieme con un nuovo capitolo dedicato alla rubrica di Gossip made in CalcioNapoli1926.it.

L'INFANZIA E L'ESORDIO NEL PARMA

Ancelotti nasce a Reggiolo (RE) il 10 giugno 1959 in una famiglia di campagna. Il padre Giuseppe era un bracciante agricolo che, con impegno e immensi sacrifici riuscì a far vivere dignitosamente la famiglia per tantissimo tempo. Carletto visse tutta l'infanzia in campagna. Iniziò a frequentare l'Istituto Tenico inizialmente a Modena, poi a Parma, fino a conseguire un importante diploma a Roma di perito elettronico. L'avvicinamento al calcio cominciò nel lontano 1976, quando colui che sarebbe diventato una stella del Milan e di tutto il calcio italiano, esordì nelle giovanili della squadra della sua città: il Reggiolo, per poi passare alle giovanili del Parma nel 1975. Il centrocampista fece la sua comparsa in prima squadra poco più che maggiorenne in Serie C: prima centrando una promozione in Serie Cadetta, fino ad arrivare a giocare con la Roma: squadra di cui tra l'altro è tifoso.

UNA CARRIERA VINCENTE COL MILAN SIA DA ALLENATORE CHE DA GIOCATORE

Ancelotti venne acquistato dal Milan che, con una somma di 5,8 miliardi di vecchie lire, riuscì a strapparlo ai giallorossi. Il giocatore riuscì a vincere praticamente di tutto in maglia rossonera: cominciando con il famoso, quanto discusso, scudetto del 1987/88 ai danni del Napoli di Maradona, bissando subito pochi mesi dopo con la conquista della Supercoppa italiana. Nelle due stagioni successivi alzò al cielo per due volte consecutive anche la Champions League (all'epoca chiamata Coppa dei Campioni), una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa Europea. Chiuse la carriera calcistica a 33 anni nel 1992, vincendo il suo terzo scudetto col Milan. Da allenatore dei rossoneri il buon Carletto, invece, riuscì a conquistare uno Scudetto, due Champions League. una Coppa Italia, una Coppa del Mondo per Club e due Supercoppe Uefa. I successi da allenatore saranno ampiamente bissati in futuro alla guida del Chelsea e Real Madrid, rendendo Carlo tra i giocatori ed allenatori più vincenti che la storia del calcio abbia mai avuto.

IL PRIMO MATRIMONIO E LE NUOVE NOZZE CON MARIANN BARRENA MCCLAY

L'ex mediano rossonero è stato sposato per 25 anni con Luisa Gibellini, nota pilota di elicotteri. Dopo la rottura con l'ex moglie, Ancelotti ebbe modo di avere una relazione anche con la bellissima e giovanissima giornalista rumena: Marina Cretu. L'unione con la pilota ha dato alla luce due figli: Katia e Davide. Il tecnico, ora senza panchina, è da 6 anni che ha ritrovato l'amore: si tratta della signora Marianne Barren McClay. La bella canadese vanta un Master in amministrazione conseguito a Londra, riuscendo ad entrare in un lavoro come consulente bancario per il noto gruppo Barclays, e per l'importante azienda mineraria Dayton Mining Corporation. Le nozze per la coppia, che si conobbe nell'infinita bellezza di Venezia, avvenne 4 anni fa: Ancelotti e signora convolarono a nozze a Vancouver (Canada) città d'origine della bellissima Mariann. Una carriera vincente come quella dello storico giocatore del Milan potrebbe solo portare una ventata d'aria fresca in casa Napoli, ma anche quei calciatori necessari per provare a colmare il gap con la Juventus una volta per tutte. Non ci resta che aspettare.

Redazione - Francesco Green.

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