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CdS – Ancelotti ha 21 giorni per risollevare il Napoli: dovrà essere il collante con società e tifosi. I dettagli

Sabrina Uccello

Scende in campo Carlo Ancelotti. Tocca a lui rimettere insieme i cocci di una situazione complicata, che ha visto il Napoli spaccato in più parti, nelle ultime settimane. Il rapporto tra i calciatori e la società ha subito grandi turbolenze, e...

Scende in campo Carlo Ancelotti. Tocca a lui rimettere insieme i cocci di una situazione complicata, che ha visto il Napoli spaccato in più parti, nelle ultime settimane. Il rapporto tra i calciatori e la società ha subito grandi turbolenze, e ne ha risentito anche il feeling con i tifosi. Secondo quanto racconta il Corriere dello Sport, servirà mettere in atto il buon senso di Ancelotti per rimediare e ricominciare. Al momento, il tecnico è l'unico ad avere un canale di dialogo aperto con De Laurentiis. L'allenatore parla con il presidente, ne assorbe gli umori e attende di capire gli sviluppi dell'ammutinamento. Il patron sta ancora decidendo tra una punizione esemplare e una simbolica, mentre sicuramente sarà a Liverpool, la prossima settimana, per la gara di Champions League.

Nel frattempo, Ancelotti deve anche riflettere su temi più vicini al campo. Ossia, deve capire come far recuperare gioco ai suoi ed è per questo motivo che sta pensando al ritorno del tridente. Il Napoli ha perso fluidità ed efficacia di gioco, per cui già contro il Milan il 4-4-2 potrebbe subire delle importanti variazioni.

Ancelotti collante del Napoli

Mentre Ancelotti cerca di rimediare, c'è anche da pensare al calciomercato e ai cicli in chiusura. Impensabile tuttavia parlarne a novembre e il tecnico finisce allora in valutazione. Scrive il quotidiano:  "C’è una deadline simbolica, l’accoppiata Milan-Liverpool, ma c’è più ragionevolmente, ed è la legge del campo, una scadenza alla fiducia che può essere collegata ai prossimi ventuno giorni: dal Milan al Liverpool e a seguire, Bologna al San Paolo, Udine, il Genk e infine il Parma e il Sassuolo. Ci vuole Babbo Natale o Ancelotti".