Ancelotti innamorato di Napoli e sulla sua squadra dice: “Andare oltre il rapporto di lavoro”

Carlo Ancelotti è ormai innamorato di Napoli e non rimpiange certo il freddo della Germania. E' questo che si evince dalle parole pronunciate dal tecnico, e riportate dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, a margine dell'evento di presentazione di "Demoni", libro di cui ha scritto una prefazione.

L'allenatore dei partenopei ha già vissuto a pieno la città, abita a Via Tasso e si è già recato a Pompei, in costiera Amalfitana ed ha visitato il quartiere Sanità, ed ha già conquistato i tifosi che a migliaia si sono presentati ieri a due passi dalla vecchia sede del Napoli di Ferlaino. Ieri ha dichiarato che a "Napoli si sta Dio" ed è stato così acclamato insieme al figlio Davide.

La rosea ha riportato anche ulteriori dichiarazioni del tecnico sul rapporto che vive con il calcio:

"Ci sono stati momenti difficili in carriera, ma non li ho considerati altro che problemi lavorativi. Il calcio è una parte importante della vita, non è la nostra vita. Lo stress da panchina va gestito, trasformato in energia positiva per poter chiedere sempre di più a noi stessi. Quello che faccio mi piace e non ho voglia di smettere".

e sul rapporto con i suoi calciatori:

"Per me le relazioni e la comunicazione sono di fondamentale importanza. Andare oltre il rapporto lavorativo con i calciatori fa in modo che loro rendano di più".