Ancelotti in conferenza: "Ho visto cose che non mi sono piaciute, salvati da Meret. E’ ancora lunga"

Carlo Ancelotti, tecnico del Napoli, ha parlato anche in conferenza stampa dopo la vittoria (netta) sul Salisburgo per 3-0 nell'andata degli ottavi di finale di Europa League. Ecco le sue principali parole: ''Era importante verticalizzare contro una squadra come il Salisburgo che fa un ottimo pressing, il risultato poteva essere più rotondo ma siamo soddisfatti perché anche loro hanno avuto alcune buone occasioni per segnare. Al ritorno dovremo essere concentrati. Abbiamo fatto una buona partita, niente di più".

QUALIFICAZIONE - "Il 3-0 è un risultato molto buono, specchio della partita da noi fatta. Ci sono state delle lacune nel finale e abbiamo rischiato, su queste cose c'è da lavorare per poter migliorare e non avere problemi. Non faccio calcoli per il ritorno, altrimenti significa giocare con il freno a mano tirato".

SINGOLI - "Il primo gol nasce da un capolavoro di Mertens, gli è mancato solo il gol, altrimenti adesso si parlava di partita stellare del belga. Meret? E' stato molto bravo, ingenui Koulibaly e Maksimovic nel farsi ammonire da diffidati. Ounas e Insigne quando sono entrati hanno fatto bene, avevo chiesto loro sacrificio e impegno e l'hanno messo in campo, soffrendo un po'. Hysaj centrale? Giocheranno Chiriches e Luperto, è il loro ruolo naturale, nessun problema".

EUROPA LEAGUE - "Dobbiamo pensare solo al Salisburgo e a passare il turno, senza pensare ad altre cose. La strada è ancora lunga, la competizione è tanta. Speriamo di non essere noi la sorpresa nelle gare di ritorno".

DIFESA - ''La squadra sta trovando una sua identità dal punto di vista del gioco sia in attacco che in difesa, e riesce a subire meno gol. Ma dobbiamo sistemare ancora delle cose perché questa sera ci ha salvati Meret. Non bisogna per forza iniziare a giocare da dietro. Se sono perplesso? Forse sì, perchè il risultato è buono ma ho visto alcune cose che non mi sono piaciute su cui dovremo lavorare''.