Ancelotti a caccia del modulo giusto: il 4-3-3 per ripartire dal Napoli di Maurizio Sarri

Continuiamo il nostro per corso nell’analisi di quali potrebbero essere i moduli utilizzati da Carlo Ancelotti nella sua nuova avventura alla guida del Napoli. Dopo aver affrontato il 4-3-2-1, passiamo ad analizzare il 4-3-3, modulo che il nuovo tecnico del club azzurro ha utilizzato alla guida del Real Madrid in 69 occasioni e che rappresenterebbe un continuum di quanto fatto già da Maurizio Sarri.

Come sarebbe schierato in campo il Napoli? Anche in questo caso ci sarebbe la costante presenza della difesa a quattro composta dai soliti noti e così anche per quanto riguarda il centrocampo le cui chiavi sarebbero, ancora una volta, affidate al brasiliano Allan, allo spagnolo Ruiz ed al polacco Marek Hamsik. Le cose, invece, cambierebbero in attacco perché, in questo caso, la fascia destra tornerebbe ad essere in mano allo spagnolo Callejon mentre a sinistra ne nascerebbe una vera e propria lotta a due tra Lorenzo Insigne e Dries Mertens. Al centro verrebbe a trovarsi sempre Arek Milik e all’occorrenza il giovane Roberto Inglese. In questo modulo, però, ci potrebbe essere anche l’occasione di vedere Mertens al centro, come siamo stati abituati a vedere negli ultimi anni: una scelta che Ancelotti difficilmente prenderà in considerazione e di cui potremo sapere qualcosa solo quando saremo in campo non potendo il belga essere presente in ritiro.

Napoli: Meret (Karnezis); Hysaj (Lainer/Arias), Albiol, Koulibaly, Ghoulam (Mario Rui); Allan, Ruiz, Hamsik (Zielinski); Callejon (Verdi), Milik (Inglese), Mertens (Insigne).

REDAZIONE - Maria Ferriero.

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