Ancelotti a caccia del modulo giusto: il 4-2-3-1 consentirebbe al Napoli di avere in campo i big

Sulla scia di quelli già analizzati, proseguiamo passando ad un altro dei moduli utilizzati da Carlo Ancelotti ed in questo caso parleremo del modulo che il tecnico ha messo in campo quando era alla guida del Bayern Monaco 32 volte su 60 match: stiamo parlando del 4-2-3-1.

Ma come verrebbe schierato il Napoli? Come nei precedenti moduli, anche in questo caso resta confermata la difesa a 4, punto di forza delle idee del tecnico, mentre a cambiare sarebbero gli altri due reparti del campo ovvero il centrocampo e l’attacco. Per quanto riguarda il primo saremmo di fronte a soli due uomini che dovrebbero riuscire a mantenere tutta la squadra in equilibrio e che dovrebbero essere, alla luce di quanto dichiarato nella conferenza stampa di ieri da Ancelotti , il brasiliano Allan e Marek Hamsik con in alternativa il giovane Diawara. Alcuni cambiamenti si registrerebbero anche in attacco che sarebbe, infatti, composto dallo spagnolo Callejon ed Insigne sulle fasce. Il belga Dries Mertens, invece, si ritroverebbe alle spalle di Milik, che, ancora una volta, potrebbe alternarsi con Roberto Inglese nel caso in cui ci fosse bisogno di maggiore mobilità.

Napoli: Meret (Karnezis); Hysaj (Lainer/Arias), Albiol, Koulibaly, Ghoulam (Mario Rui); Allan, Hamsik (Diawara); Callejon (Verdi), Mertens, Insigne (Zielinski); Milik (Inglese).

REDAZIONE - Maria Ferriero.

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