Ancelotti: "Buon risultato ma guai a rilassarci, serve segnare in trasferta. Insigne? Vi spiego"

Il Napoli vince con un netto 3-0 l'andata degli ottavi di finale di Europa League contro il Salisburgo. Carlo Ancelotti, allenatore degli azzurri, ha analizzato la partita ai microfoni di Sky Sport:

"Buon risultato ma ci sono ancora 90' da giocare. Non dobbiamo fare i calcoli perché nel finale abbiamo rischiato grosso. Abbiamo fatto alcune cose molto buone e altro meno, dobbiamo migliorare queste ultime".

Insigne in panchina? "Ha giocato tutta la partita contro la Juventus a differenza degli altri due attaccanti e quindi ho scelto per quelli più freschi".

Al ritorno mancheranno Maksimovic e Koulibaly, perché ti sei arrabbiato? "E' stato un fallo in uscita e si poteva evitare. Non dobbiamo ripensare troppo quello che è successo. Non mi preoccupano le assenze dei due centrali, ma sono preoccupato degli scompensi nel finale".

Quali sono i limiti di questa squadra? "Oggi abbiamo preso dei rischi che si potevano evitare, soprattutto nel finale. Abbiamo preso un contropiede nella parte finale che andava evitato. Quando stai 3-0 basta che ti metti dietro e ti posizioni bene per essere impenetrabile. Certe volte vogliamo essere troppo esuberanti. Il Salisburgo ha dimostrato di avere tanto ritmo e dobbiamo stare in campana".

Napoli con tanta esperienza ma se perde la testa rischia di farsi male, è così? "Il calcio è qualità e quantità ma anche furbizia, intelligenza e dobbiamo migliorare in questo".

C'è un Napoli da San Paolo e uno lontano dal San Paolo, quando vedremo un Napoli così anche in trasferta? "L'ultima trasferta abbiamo vinto 4-0, quindi... L'ultimo segnale in trasferta è stato positivo. Anche con la Fiorentina è stata una trasferta positiva. Giovedì sarà importante segnare altrimenti si corrono rischi".

Luperto giocherà? "E' un difensore molto vigile e ben applicato. E' molto affidabile anche se ha giocato bene e abbiamo recuperato Chiriches e abbiamo la coppia centrale".

Guardando il PSG è aumentato il rammarico? "Sono state partite incredibili. Se ci fossi stato io sulla panchina dei francesi non so cosa avrei fatto, forse mi sarei buttato giù da un ponte (ride, ndr)".