Carlo Alvino, sul suo profilo X ha postato il triste racconto di un tifoso del Napoli, dopo la notizia della trasfertavietata a poche ore dal match che si disputerà nella giornata di domani alle 18:00. Il racconto: "Eccoci qua, FACINOROSI CRIMINALI RESIDENTI A NAPOLI, ma a Torino già da giovedì, profittando del ponte di San Gennaro. Il costo dei biglietti è ininfluente per una famiglia che ha speso 430€ di alloggio, 300€ di treno (per fortuna c'era l'offerta family), chiesto permessi e congedi a lavoro... La questione non è di tipo economico; pazienza, avremo fatto i turisti in una bellissima città. Il problema è spiegare ad un bimbo di 11 anni che non può accedere allo stadio perché RESIDENTE A NAPOLI. Oggi muore un pezzo di me, perché la "malattia" del Napoli mi ha regalato nuove fraterne amicizie, mi ha consentito di girare l'Italia e l'Europa, finanche di conquistare la mia futura moglie. Io col TIFO ho chiuso, da quella "MALATTIA CHE NON VA PIÙ VIA" guarisco, oggi, mio malgrado. P.S,: per chi volesse il mio abbonamento di CURVA B è a disposizione fino a fine stagione."
Calcio Napoli 1926
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