L’ex allenatore azzurro Gianni Di Marzio ha commentato ai microfoni di Radio Mar

L'ex allenatore azzurro Gianni Di Marzioha commentato ai microfoni di Radio Marte della vittoria di ieri contro l'Inter: “La prestazione del Napoli è stata veramente travolgente. Il 2 a 0 avrebbe chiuso la partita e sarebbe stato un risultato veramente giusto. L’undici iniziale è stato finalmente equilibrato con Diawara davanti alla difesa a fare da schermo ed uno Zielinski al meglio. I cambi di Sarri sono stati perfetti: Rog e Allan al momento giusto, mentre aspetto ancora Milik. La manovra azzurra è troppo veloce per lui e deve ancora riadattarsi. Come pronosticato già in settimana, Mertens ha fatto letteralmente ammattire Medel: lo ha superato sempre in velocità. Il belga deve assolutamente rinnovare, basta con questi mezzi pettegolezzi. Abbiamo bisogno di questo giocatore. Non bisogna vendere i giocatori quando diventano molto forti, non dobbiamo agire da piccola squadra. Bisogna comprare sempre giocatori al meglio e trattenere i nostri campioni per vincere nel tempo".

Su Insigne e Milik: "Deve esserci nel Napoli un napoletano come Insigne che sia bandiera del club ed uno dei calciatori più forti. Per me è un orgoglio vero sapere che nella mia squadra gioca un giocatore della mia città, che ama la maglia e rispetta il tifo. Milik è obiettivamente un buon giocatore, dal buon fisico, ma non valeva tutti i soldi che ha pagato il Napoli per lui".

Sul razzismo: "Bisogna debellare qualsiasi manifestazione di razzismo, per eliminare questa piaga della società bisogna lottare giorno per giorno educando i nostri figli al rispetto dell’altro".

Sulla formazione:"Più che Rog, confermerei Diawara tra i titolari insieme a Zielinski. La migliore formazione possibile degli azzurri è stata schierata da Sarri ieri a San Siro: Hamsik deve essere affiancato dai due giovani, che garantiscono filtro in fase di copertura e fantasia in attacco. Per la partita di Cagliari io scelgo Chiriches, poiché Maksimovic è troppo lento e macchinoso per contrastare Borriello e Sau. Reina è bravo, ma dovrebbe entrare nell’ordine di idee che dovrebbe lasciare nel prossimo futuro e fare da chioccia ad un giovane portiere come Szczesny. Bisogna sfruttare Pavoletti per tutti i soldi che sono stati spesi per lui, cercherei di recuperarlo magari dandolo in prestito con diritto di riscatto a qualche squadra che ha bisogno di lui”.

REDAZIONE - Luca D'Isanto.