Allenamenti Napoli, il piano: Gattuso e i giocatori in ritiro per un mese. I dettagli

L'edizione odierna di Repubblica si sofferma sulla ripresa degli allenamenti in casa Napoli. Bisognerà farsi trovare pronti per la ripresa dell’attività agonistica, se e quando arriverà il via libera del governo. Il giorno previsto per riaccendere i motori è fissato, per adesso virtualmente, per il prossimo 4 maggio. Se non ci sarà un colpo di coda della pandemia, è quello il giorno in cui Rino Gattuso e i suoi giocatori potrebbero ritrovarsi al centro sportivo di Castel Volturno, da dove si erano dovuti allontanare il 12 marzo scorso: data dell’ultimo allenamento prima dello stop.

Allenamenti Napoli, il protocollo da seguire della federcalcio 

L’esilio degli azzurri può dunque concludersi dopo quasi due mesi, anche se continuano a non esserci certezze assolute. L’ultima parola toccherà infatti al governo. Nel frattempo la federcalcio ha potuto solo comunicare al Napoli e agli altri club il protocollo da seguire in vista dell’auspicata ripresa. L'imperativo è quello di non correre alcun rischio, mettendo al primo posto la salute dei calciatori. Prima di ricominciare ad allenarsi, Insigne e compagni dovranno sottoporsi a severi esami medici a fine mese. Ma il Napoli dovrà disporli anche per lo staff tecnico, i medici, i fisioterapisti i magazzinieri e il personale più a contatto con gli azzurri: accertandosi della negatività di tutti. L’obiettivo è creare un gruppo chiuso (circa cinquanta persone) che almeno per il primo periodo lavorerà in clausura, come in un ritiro estivo. Sono previste inoltre la sanificazione del centro sportivo di Castel Volturno e dell’adiacente hotel, blindato e interamente requisito per ospitare la squadra.