Cucci: “Allegri a Napoli ha organizzato un suicidio. Gli azzurri sono una goduria”

Nel corso della trasmissione 'Radio Goal' in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Italo Cucci. Il giornalista ha commentato la sfida Napoli-Juventus che ha visto gli azzurri dominare letteralmente la squadra di Allegri. A seguire quanto evidenziato da CalcioNapoli1926.it.

"Allegri a Napoli ha organizzato un suicidio. Gli azzurri sono una goduria", il  parere di Cucci

(Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)

"Il Napoli sta volando che una bellezza. È veramente bello da vedere".

Sulla sfida contro la Juventus

"Contro la Juventus del Napoli mi ha colpito la squadra. Ricordo che ai tempi di Mazzarri mi aveva colpito la solidarietà, e lo sto rivedendo in questo gruppo. Una solidarietà accompagnata da giocatori con qualità importanti che mi spingono a dire che il Napoli è una goduria".

Sula gioco di Allegri

"Allegri è venuto a Napoli organizzando un allegro suicidio, dopo le battute alla vigilia, facendo il furbo, è venuto qui provando a giocare anche lui, ma ha fatto una figuraccia. La Juve ha i giocatori ma non ha la squadra a differenza del Napoli e per questo per l’unica volta in cui ha provato a giocare a calcio ha fatto la brutta figura che si è vista. Quello di Allegri di provare a giocare bene è stato un errore, la Juventus ha provato a giocare all’altezza del Napoli e ha ottenuto una roboante sconfitta. Ecco perché nessuno ha provato a parlare della panchina di Allegri, perché ha provato a far gioco per accontentare i tifosi che non lo sopportano più. Contro l’Atalanta credo che debba arrivare una risposta dopo il suicidio di venerdì".

Sulla sfida contro Cremonese e Salernitana

"Le due sostituzioni di Cremonese e Salernitana sono due stupidaggini. Non le risolvi così i problemi di queste due squadre in particolare per la Cremonese. L’esonero della Salernitana è il classico licenziamento da vergogna, io credo che siano più pericolose sconfitte minime o vittorie striminzite. Io credo che il Napoli non debba minimamente preoccuparsi di queste due situazioni. I ragazzi di Spalletti devono fare solo il loro campionato senza pensare agli altri".