Ricorso Salernitana, il TAR risponde negativamente: ma c’è ancora una speranza

La Salernitana è retrocessa in Serie C dopo aver perso i playout contro la Sampdoria. I blucerchiati, inizialmente terzultimi, sono riusciti a evitare la retrocessione diretta grazie alla penalizzazione inflitta al Brescia, che ha permesso loro di salire al 17esimo posto. In origine sarebbe dovuto essere il Frosinone ad affrontare la Salernitana nei playout, ma anche i ciociari si sono salvati per un solo punto di vantaggio sui granata, sempre a causa della penalizzazione del Brescia. In tutto questo, la Salernitana ha promosso in ricorso per l'annullamento dei provvedimenti legati alla sospensione dei playout contro il Frosinone, decisa dal presidente della Lega B lo scorso 18 maggio.

Serie B, la Salernitana fa ricorso. Il TAR non è d'accordo: ma c'è ancora una speranza per i granata

Il TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) ha accolto le richieste di Lega B,FIGC, Frosinone e Sampdoria, decidendo di trattare il ricorso della Salernitanacon un procedimento più lento e meno urgente. Inoltre, ha rimandato la decisione definitiva a una data che non è ancora stata fissata. Questo rende più difficile la strada per la Salernitana, perché il tribunale potrebbe, più avanti, dichiarare il ricorso inammissibile, cioè non valido. Secondo il TAR, infatti, la sospensione dei playout non avrebbe influito sull’iscrizione o l’ammissione delle squadre al campionato. Resta invece aperto il fronte davanti alla giustizia sportiva. Dopo il primo rigetto da parte del Tribunale federale nazionale, la Corte federale d’appello ha fissato per il primo agosto la nuova udienza sul ricorso presentato dal club campano