Serie C, è storia! Primo utilizzo del FVS in Livorno-Ternana: l’accaduto

La data di venerdì 22 agosto 2025 è una di quelle destinate a entrare di diritto nei libri di storia del calcio; in particolar modo, l'incontro in corso di svolgimento nella cornice dello Stadio Armando Picchi tra Livorno e Ternana: durante tale partita (valevole per la giornata d'apertura del Girone B del campionato 2025/26 di Serie C), infatti, è avvenuto il primo utilizzo del FVS (acronimo per Football Video Support), tecnologia introdotta dalla FIFA e concessa esclusivamente alla fu Lega Pro affinché venga testata per poi venir applicata (in caso di "successo") anche nelle divisioni italiane (e non) di maggior rilievo.

A richiedere la revisione di un'azione è stato Fabio Liverani, tecnico della formazione ospite, al 29° minuto di gara: egli voleva l'espulsione del centrocampista dei toscani Jesus Christ Mawete per un fallo commesso ai danni di un proprio calciatore, ossia Fabio Tito. Il direttore di gara, per l'occasione Edoardo Gianquinto della sezione di Parma, una volta analizzata in maniera approfondita l'azione al VAR, non ha assecondato la richiesta di mister Liverani: Mawete è stato soltanto ammonito e, pertanto, alla Ternana rimane soltanto un "challenge" dei due a disposizione fino al fischio finale del match.

Livorno-Ternana, primo utilizzo della Football Video Support: come funziona le nuova tecnologia introdotta dalla FIFA

La Football Video Support consente agli allenatori di ambedue le squadre coinvolte in un incontro di poter richiedere la revisione di un'azione. Ogni tecnico ha a disposizione due challenge (o chiamate) per i quali è necessaria una richiesta specifica (come fatto da Fabio Liverani nella dinamica verificatasi, e spiegata poc'anzi, durante Livorno-Ternana): Se la stessa, dopo l'analisi video, viene assecondata dall'arbitro dell'incontro, la chiamata torna nelle mani del mister che l'ha richiesta; al contrario (come nel caso di Liverani), viene bruciata.