Tudor: “Non sarò mai più l’assistente di un allenatore. Ingiusto ciò che è successo con Pirlo”

Continua il terremoto sulle panchine di Serie A, ed iniziano a fuoriuscire i primi retroscena (mentre, nel frattempo, si riaprono scenari del passato relativi al 2018). Interessante lo sfogo di Igor Tudor, ex allenatore dell'Udinese e vice di Andrea Pirlo in questa avventura - finita male - a capo della Vecchia Signora. Secondo il croato Pirlo avrebbe sbagliato a porre sullo stesso piano la sua figura con quella di altri esperti di tattica ed analisti, che chiaramente avevano un'esperienza inferiore alla sua.

Tudor: "Pirlo mi ha messo sullo stesso piano di altri collaboratori"

Si legge così sul portale di Sportmediaset:

"Alla Juve mi ha chiamato Pirlo. C’era una lista con cinque nomi compilata dalla società e Paratici ha lasciato a Pirlo la decisione. E lui ha scelto me. Ma siccome è molto amico di Baronio, ha preso anche lui e un altro, un analista, e ci ha messi tutti sullo stesso livello. Non era giusto, perché dopo tutto io sono un allenatore. Però ho accettato perché era la Juve. Annata dura, ma alla fine siamo riusciti a qualificarci per la Champions League, abbiamo anche vinto la Coppa Italia, eppure ci hanno cacciato. Mi dispiace e non lo trovo giusto. Ma ho deciso una cosa: non sarò mai più l’assistente di nessuno!"