Walter Mazzarri non è più l'allenatore del Torino: il suo posto sarà preso da Moreno Longo. Il club granata ha annunciato la scelta del divorzio dall'allenatore ex Napoli con questa nota ufficiale dopo la dura sconfitta per 4-0 contro il Lecce (11 gol subiti nelle ultime due partite):
serie a
UFFICIALE – Torino, risoluzione per Mazzarri: Moreno Longo si presenta
Walter Mazzarri non è più l’allenatore del Torino: il suo posto sarà preso da Moreno Longo. Il club granata ha annunciato la scelta del divorzio dall’allenatore ex Napoli con questa nota ufficiale dopo la dura sconfitta per 4-0...
"Il Presidente Urbano Cairo e l’allenatore Walter Mazzarri, dopo una approfondita analisi sull’insieme di situazioni venutesi ormai a creare, hanno condiviso la decisione di concludere anzitempo il rapporto professionale.
Il Torino Football Club comunica pertanto di aver risolto consensualmente il contratto con Walter Mazzarri. La Società desidera ringraziare il tecnico e tutto il suo gruppo di lavoro per la dedizione, la correttezza e la professionalità mostrate in questi due anni in granata".
Torino, presentato il nuovo allenatore Longo
Successivamente è arrivato un secondo comunicato, per annunciare la nuova guida tecnica: "Il Torino Football Club comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra al signor Moreno Longo.
Moreno Longo è nato a Torino il 14 febbraio 1976. E’ cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Torino (vincendo nel 1995 il Torneo di Viareggio) e ha esordito in prima squadra il 23 aprile 1995 nella gara contro il Milan, prima di collezionare 33 presenze ed un gol in maglia granata. Nel 2009 è tornato nel Toro in qualità di allenatore nel settore giovanile sulla panchina degli Allievi Nazionali. Dal 2012 al 2016 ha guidato la Primavera granata con la quale ha vinto uno Scudetto e una Supercoppa Italiana di categoria e ha preso parte alla Youth League, massima competizione europea per formazioni Under 19. Nella stagione 2016/2017 è arrivata la prima esperienza nel calcio professionistico alla guida della Pro Vercelli, che ha condotto ad una salvezza anticipata nel campionato di Serie B. L'anno successivo, al Frosinone, ha ottenuto la promozione in Serie A, e con i gialloblù ha esordito in panchina nella massima serie nel campionato 2018/2019.
Il Presidente Urbano Cairo accoglie Moreno con il più cordiale bentornato e rivolge a lui e ai suoi collaboratori un caloroso in bocca al lupo".
La conferenza stampa
Oggi presso la sala conferenze dello stadio Olimpico “Grande Torino” è stato presentato il nuovo tecnico Moreno Longo. Queste le sue prime parole in granata: “Ringrazio il Presidente che insieme alla dirigenza mi ha dato questa opportunità, che ho colto senza esitare. So di poter fare un ottimo lavoro. Torno qui con grandissimo entusiasmo, in una piazza che mi ha dato tanto e a cui ho dato altrettanto. Sento un grande senso di appartenenza e voglio provare a raggiungere gli obiettivi che ci prefiggeremo con la Società.
L'aspetto mentale è il primo tassello su cui lavorare. Dobbiamo avere la forza di pensare in modo diverso, approcciando le gare in maniera positiva. La squadra deve dimostrare quello che vale.
Quella del Toro è una tifoseria che conosco e stimo molto: mi auguro che il mio arrivo possa servire per riallacciare un clima di serenità tra tifoseria e società. Detto ciò, siamo noi che dobbiamo contribuire a tutto ciò con prestazioni all'altezza.
Questa è una stagione che ha ancora tanto da dire: spero che i tifosi si stringano a noi in questi quattro mesi.
Il contratto, come si è già detto, vale fino al termine della stagione e a giugno valuteremo un prolungamento. La mia priorità è concentrarmi solo sul presente al fine di garantirmi questa possibilità come ci siamo detti.
Seguendo il calcio a 360 grandi ho avuto modo di vedere anche molte partite del Torino: le ultime sono state sconfitte pesanti per una squadra di questo spessore. Quello che è venuto meno è stato l'atteggiamento di reazione e questo non ce lo possiamo permettere. Dovrò essere bravo io a riaccendere velocemente le motivazioni affinché queste prestazioni non si ripetano più.
Gli obiettivi del Torino
Obiettivi? Guardiamo partita dopo partita, se poi nelle ultime partite saremo nella condizione di tirare una volata lo faremo.
Iniziando a stagione in corso bisogna avere il dono della sintesi perché non hai la possibilità di riempire la testa dei calciatori di troppi concetti. Sintetizzare al meglio e diventare efficaci il prima possibile è la cosa più importante.
Ho parlato di testa e mentalità perché in questa ultima fase hanno inciso molto: però ho le mie idee di gioco e un po' alla volta spero di apportarle.
Questo è un momento che mi porta grandissime emozioni, ma devo rimanere lucido e distaccato per riuscire ad essere concreto ed efficace".
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