Tacconi, il medico: “Fondamentale l’intervento dei soccorsi, è ancora a rischio”

Quest'oggi, ai microfoni di Tuttosport, Barbanera, medico dell'Ospedale di Alessandria, nel quale è ricoverato Andrea Tacconi, ha spiegato la situazione dell'ex calciatore, dopo il ricovero di alcuni giorni fa.

Barbanera: "Se fosse accaduto nella notte, Tacconi sarebbe morto"

Di seguito le dichiarazioni del dottor Barbanera:

"Bisogna aspettare ancora un paio di giorni per avere un quadro completo. Siamo ancora in una fase a rischio. Fino a due settimane dall’aneurisma sono possibili ischemiee temporanee. Perciò è ancora in Rianimazione, fa esami quotidiani, è sotto trattamento farmacologico per evitare che il vasospasmo possa provocare danni".

Sulla Tac negativa

"Certo, finora il decorso è stato positivo. Però la Tac non fa vedere danni gravi o non reversibile, bisogna aspettare che si risvegli. Per Tacconi è stato comunque fondamentale l’intervento tempestivo dei soccorsi. Fosse successo nella notte, sarebbe morto".