In questi ultimi giorni si è registrata una timida apertura da parte del governo italiano circa la possibilità di rivedere i tifosi allo stadio. Un piccolo passo avanti è stato fatto in questi giorni quando è stata decisa la riapertura degli impianti sportivi per soli 1000 tifosi. Un'occasione a disposizione del Napoli a lavoro in vista della sfida interna contro il Genoa. Il tema resta, però, centrale ed è stato approfondito anche dal Ministro della Salute, Roberto Speranza intervenuto ai microfoni di Rai Radio2.
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Speranza: “Anche io vorrei tornare allo stadio ma priorità alla scuola”
In questi ultimi giorni si è registrata una timida apertura da parte del governo italiano circa la possibilità di rivedere i tifosi allo stadio. Un piccolo passo avanti è stato fatto in questi giorni quando è stata decisa la riapertura degli...
Speranza, le parole sulla riapertura degli stadi
"La scuola resta una priorità assoluta. Lo dico con tutto il rispetto e da grande tifoso e credo che gli stadi abbiano la stessa priorità. Anch'io sono un appassionato di calcio e vorrei riportare mio figlio allo stadio ma voglio prima di tutto che mio figlio vada a scuola. Voglio che possa incontrare i suoi compagni e gioire dei momenti di socializzazione che la scuola offre. Ristabiliamo un ordine ma in questo momento la priorità assoluta resta la scuola. Serve tempo per capire la reazione che c’è stata nel Paese da un punto di vista epidemiologico con la riapertura. Sarà nostro compito valutare la situazione passo dopo passo. Non porterei mio figlio di 7 anni allo stadio. Da papà in questo momento mi sento di evitarlo, aspetterei".
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