Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, Giuseppe Congedo, medico sociale del Lecce, ha fatto il punto della situazione. Focus sul via libera del governo alla ripresa del campionato e sulla quarantena obbligatoria in casi di nuovi positivi. Ma soprattutto molti dubbi restano legati agli orari in cui si dovrà scendere in campo. Di seguito quanto messo in evidenza da CalcioNapoli1926.it
serie a
Lecce, Congedo: “In questo momento la quarantena non si può abolire”
Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, Giuseppe Congedo, medico sociale del Lecce, ha fatto il punto della situazione. Focus sul via libera del governo alla ripresa del campionato e sulla quarantena obbligatoria in casi di nuovi...
Lecce, le parole di Congedo
"Noi medici di Serie A siamo convinti che il nostro rappresentante riesca ad abbassare la criticità rappresentata dalla quarantena obbligatoria. Quando calerà la curva epidemiologica sarebbe auspicabile passare da 14 a 7 giorni. In questo momento, però non si può abolire. Il recupero dei calciatori sarà un problema per tutte le squadre. Giocare in una stagione che si prospetta sarà difficile anche per il Napoli, la Roma, il Bologna e tutte le altre. Ci stiamo preparando anche con un piano alimentare. Speriamo di vedere gli orari della partita e degli allenamenti nelle fasce meno calde della giornata. Giocare alle 17.30? Ancora troppo presto. Non tanto ora ma a luglio è impensabile scendere in campo per una partita di calcio in un'ora come questa".
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