Dario Canovi, agente, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, dove ha parlato della possibilità che il tetto ingaggi introdotto in Spagna possa essere esportato anche in Serie A. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it.
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Canovi sicuro: “Tetto ingaggi come in Spagna? È una regola facilmente aggirabile”
Canovi: "Tetto ingaggi in Serie A? È una regola facilmente aggirabile"
Di seguito le dichiarazioni di Dario Canovi ai microfoni di TMW Radio:
"In tutta la vicenda bisogna ricordare che il Barcellona ha un miliardo e duecento milioni di debiti, mentre quelli del PSG sono pari a zero. Messi è andato via dal Barça non per colpa della Lega spagnola, ma perché il club non aveva più soldi per pagare gli stipendi. Tutti protestano contro il PSG, quando in realtà la loro proprietà porta soldi freschi nel sistema calcio. La verità è che in questo momento si sta creando sempre di più una contrapposizione tra chi è favorevole e chi contrario alla Superlega".
Sarebbe giusto ereditare il modello Liga anche per gli altri Paesi?
"Il problema è che tutte queste norme sono create per essere violate, aggirabili senza troppe difficoltà. I club non hanno interesse neanche a creare determinate situazioni, perché non gli conviene. Servirebbe una presa di posizione netta delle Leghe, ma a ora è difficile mettersi contro squadre come il PSG, che hanno la potenza ,economica e non, per poter guidare uno Stato".
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