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Serie A, Lazio ok con l’indice di liquidità: il comunicato

Lotito
La Lega Serie A ha appena emesso un comunicato dove viene reso noto che anche la Lazio ha risolto i problemi derivanti l'indice di liquidità

Tony Sarnataro

La Lega Serie A ha appena emesso un comunicato dove viene reso noto che anche la Lazio, unica società ancora non in regola, ha risolto i problemi derivanti l'indice di liquidità per l'iscrizione al campionato. Dunque anche il club di Lotito è ok. Anche se, al momento, l'indice di liquidità non sarà più tra i vincoli per l'iscrizione al torneo dopo l'ultimo ricorso presentato dalla Lega. Domani, però. ci sarà il pronunciamento finale del controricorso (della Figc) al Tar del Lazio. E con il termine fissato al 22 giugno, cioè dopodomani, meglio non correre rischi. E quindi anche Lotito, uno dei principali "nemici" dell'indice di liquidità, si è messo in regola. A seguire il comunicato integrale della Lega.

Serie A, Lazio ok con l'indice di liquidità

Salernitana

"La Lega Serie A informa che in data odierna anche la S.S. Lazio ha provveduto agli adempimenti finanziari funzionali al rispetto di tutti i parametri necessari all’iscrizione al prossimo campionato 2022/2023. Incluso quindi l’indice di liquidità al 31 marzo scorso già dichiarato illegittimo dal Collegio di garanzia a sezioni unite. Ciò a conferma, qualora ce ne fosse stato bisogno, che l’interesse di tutti i Club rappresentati in Lega non è mai stato quello di opporsi, e di conseguenza adeguarsi, a criteri rigorosi per la sostenibilità del calcio italiano. L’obiezione, accolta dalla giustizia sportiva, ha sempre riguardato il modo e la tempistica con cui si sono voluti introdurre questi criteri. La Lega, come più volte sostenuto, non agisce mai a tutela di interessi singoli, ma del ruolo che le è stato istituzionalmente affidato di interlocutore insopprimibile per il rispetto delle garanzie e degli interessi dell’intero calcio italiano. A partire da oggi, auspichiamo che si possa riprendere un percorso di riforme condiviso, in cui siano presi nella giusta considerazione il peso ed il ruolo della Lega Serie A e delle sue associate".