Serie A, Inter-Genoa 4-0 e Verona-Sassuolo 2-3: Calhanoglu show, ok Raspadori

Sono appena terminate le prime due gare che hanno aperto la Serie A 2021/22: a San Siro in campo i campioni d'Italia dell'Inter contro il Genoa, a Verona invece l'Hellas ha sfidato il Sassuolo. Inzaghi non ha mancato minimamente l'appuntamento: 4-0 convincente che scaccia via tutte le critiche.

Show di Calhanoglu e vittoria Sassuolo: che partenza per la Serie A

L'Inter bastona il Genoa al San Siro, convincendo i tifosi che alla vigilia hanno mostrato non poco scetticismo nei confronti della nuova gestione Inzaghi. Il punteggio si sblocca dopo appena cinque minuti con un corner di Calhanoglu che pennella un pallone perfetto per la testa di Skriniar abile a trafiggere un’incolpevole Sirigu. Al quarto d’ora arriva anche il raddoppio firmato da Calhanoglu che riceve da Dzeko e fa partire una conclusione a giro che si insacca sul palo più lontano. Il turco fa capire subito di essere in forma smagliante.

Nel secondo tempo la musica non cambia: dopo un gol annullato al centrocampista turco, arriva il 3-0 di Vidal, servito di tacco da Barella dopo una respinta del portiere rossoblù. Nel finale arriva anche la rete del nuovo arrivato Edin Dzeko: assist al bacio di Vidal dalla trequarti e colpo di testa ravvicinato dell’ex Roma che supera Sirigu. Finisce 4-0 al San Siro.

Che partita a Verona!

La seconda partita analizzata analizzata è stata molto più combattuta, con il Sassuolo che esce vincitore da una battaglia spettacolare. Quasi tutto il primo tempo è sotto il dominio veronese, ma proprio verso la fine, un lampo neroverde accende il match: il giovane Raspadori timbra il vantaggio, approfittando di un assist perfetto di Djuricic. Al 45' espulso Miguel Veloso: doppio giallo e gara in discesa per il Sassuolo. Al 51' ci pensa ancora il serbo a indirizzare la gara: grande azione con Caputo e tiro imparabile. E' 2-0.

L'Hellas, sotto di due gol e di un uomo, non si arrende: Zaccagni su rigore trova l'1-2, che regala speranze ai tifosi presenti al Bentegodi. Ma Dionisi non è d'accordo: manda Traoré  in campo, che poco dopo chiude virtualmente il match con un tiro a giro spettacolare. Il Verona non muore mai, al 90' ci pensa ancora Zaccagni a tenere in vita i gialloblù, trovando il 2-3 da posizione defilata. Ma l'impresa non riesce: i tre punti vanno al Sassuolo.