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Sassuolo, Magnanelli spinge Locatelli all’estero: “Può giocare con chiunque”

SOFIA, BULGARIA - MARCH 28:  Manuel Locatelli of Italy celebrates with Lorenzo Insigne of Italy after scoring the opening goal during the FIFA World Cup 2022 Qatar qualifying match between Bulgaria and Italy on March 28, 2021 in Sofia, Bulgaria. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)

Francesco Magnanelli, centrocampista e capitano storico del Sassuolo, è intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb direttamente dal Gran Galà del Calcio Umbro ad Assisi. Il calciatore della squadra emiliana ha presentato Locatelli, ora in...

Francesco Melluccio

Francesco Magnanelli, centrocampista e capitano storico del Sassuolo, è intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb direttamente dal Gran Galà del Calcio Umbro ad Assisi. Il calciatore della squadra emiliana ha presentato Locatelli, ora in ritiro con la nazionale in vista dell'inizio degli europei questo venerdì.

Le parole di Magnanelli su Locatelli

REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - MARCH 03: Manuel Locatelli of U.S. Sassuolo Calcio battles for possession with Diego Demme of SSC Napoli during the Serie A match between US Sassuolo  and SSC Napoli at Mapei Stadium - Città del Tricolore on March 03, 2021 in Reggio nell'Emilia, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Di seguito le parole del centrocampista del SassuoloFrancescoMagnanelli, in particolare su ManuelLocatelli, compagno di squadra che potrebbe lasciare l'Emilia in questa sessione estiva (post Euro2020).

"Manuel può andare a giocare in qualsiasi squadra d'Italia e d'Europa. Ha grandissima qualità, è un giocatore pronto, ne ho visti pochi di questo livello. Chi lo prende fa un affare.

Ritiro? Ho voglia di continuare e penso ancora di poter dare il mio contributo ad una squadra che amo. Bisogna mettersi d'accordo, ma non penso ci saranno problemi tra le parti.

Mi aspettavo l'addio di De Zerbi, perché so benissimo il mister che condizioni vuole per allenare. Nel momento in cui in Italia non sono state esaudite le sue richieste, sapevo che c'avrebbe messo poco ad andare all'estero. E' un allenatore molto competitivo e molto preparato. Sa bene quello che vuole, in Ucraina gli metteranno a disposizione il materiale giusto per il suo calcio".