serie a

Juventus, Sarri: “Rigore giusto. Ne manca anche uno su Cuadrato. Poste Italiane? E’ ridicolo”

Sarri (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

Il tecnico della Juventus, Maurizio Sarri, ha commentato quanto accaduto in campo contro il Milan

Maria Ferriero

Esplode il caos nei minuti finali di Milan Juventus, match valido per la semifinale di Coppa Italia. Il motivo? Un tocco di mano di Calabria in area che costringe Valeri a rivolgersi al Var. Dopo qualche secondo l'arbitro non ha dubbi ed assegna il rigore alla squadra piemontese. Un penalty che viene calciato dall'attaccante della compagine bianconera, Cristiano Ronaldo, che riacciuffa i rossoneri. Una rete importante che apre ad una speranza maggiore in occasione del match di ritorno. Al termine della gara, Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, si è soffermato in conferenza stampa ed ha analizzato quanto accaduto in campo.

Le parole di Sarri

"In occasione del primo tempo siamo usciti bene da dietro nonostante la pressione degli avversari. Poi a tratti portiamo troppo la palla invece di farla viaggiare. Inoltre, abbiamo lasciato Ronaldo troppo solo. Contro il Milan ho rivisto l'abitudine ad impostare da dietro in maniera più pulita e lineare. Decisioni dell'arbitro? In realtà manca un rigore su Cuadrado dieci minuti prima. Il rigore che ci hanno assegnato è clamoroso perchè c'è un braccio staccato, poi posso anche dire che le norme attuali non mi piacciono, ma se le regole sono queste è rigore.

Caso Poste Itaiane? Non è assolutamente una mancanza di rispetto nei confronti dei lavoratori. Parlate con uno che viene da una famiglia di operai e sono orgoglioso di esserlo. E' una storia così ridicola che non la voglio nemmeno commentare. Non faccio più battute perchè non voglio mettere in difficoltà il marchio Juve, è una battuta che facciamo tutti al bar".