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Sarri potrebbe tornare in Serie A, l’amico: “C’è qualcosa che lo lega ad una squadra”

Raffaele Staffelli
Sarri FiorentinaSarri Fiorentina
Secondo l'amico dell'ex allenatore c'è una squadra che lo attrae più delle altre per un ritorno in Serie A

Aurelio Virgili, figlio dell'ex attaccante Giuseppe Virgili e grande amico di Sarri, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio FirenzeViola sulla situazione dell'allenatore e della Fiorentina.

L'amico di Sarri: "La Fiorentina per lui è un sogno antico"

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"Certamente Sarri verrebbe a Firenze. Non ha bussato al Viola Park ma ha fatto intendere che l'idea di allenare la Fiorentina sia per lui un sogno antico. C'è più di qualcosa che lo lega alla maglia viola. Mi ha sempre chiesto di non dirlo perché in altre piazze potrebbero "ucciderlo". Che sia però l'uomo che potrebbe dare una strambata alla Fiorentina è una cosa banalissima e comprensibile da parte di tutti. Maurizio, lo dico per esperienza personale, è anche un grande conoscitore di calciatori. Non ha pretese da un punto di vista del mercato e se vai a vedere la Lazio, è stato lui a fargli prendere giocatori forti a bassissimo costo, come Pedro, Isaksen e Zaccagni. Non ha mai chiesto Mbappè o giocatori dal costo esoso. Lui ha chiesto giocatori che conosceva, che avevano un costo ragionevole e che fossero utili per il suo metodo di gioco. Tutte le volte che mi ha segnalato dei nomi che poi ho visto giocar emi sono sempre detto: "cavolo!" perché puntualmente mi stupivano".

"Io lo vedo bene dappertutto, ma i tifosi viola lo chiamano"

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"Io lo vedo bene ovunque perché ha fatto bene dappertutto. Alla Juventus ha avuto la peggior stagione degli ultimi anni ed ha vinto lo scudetto, oltre ad essere arrivato che in semifinale di Champions League. La Lazio sta andando avanti grazie a quello che lui ha lasciato. Il curriculum parla chiaro, non è una forma di simpatia o fissazione. Leggo che i tifosi lo chiamano a gran voce a Firenze e la Fiorentina dovrebbe prenderlo anche per portare entusiasmo con un progetto che duri nel tempo, almeno per 3-4 anni. Lasciamo le scommesse agli altri, le possono fare Empoli o piazze minori, ma non la Fiorentina".