Intervenuto ai microfoni della trasmissione Rai 'La Politica nel pallone', il leader della Lega, Matteo Salvini ha parlato del ritorno in campo. Il Ministro ha sottolineato di essere favorevole non solo al ritorno in allenamento ma anche a quello in campo. Si è, inoltre, detto favorevole alal possibilità giocare le gare nelle Regioni meno colpite dal virus invece che nel Nord del Paese. Di seguito le parole messe in evidenza.
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Salvini: “Speriamo nella ripartenza del campionato. Giocare solo al Sud? Perché no”
Intervenuto ai microfoni della trasmissione Rai ‘La Politica nel pallone’, il leader della Lega, Matteo Salvini ha parlato del ritorno in campo. Il Ministro ha sottolineato di essere favorevole non solo al ritorno in allenamento ma...
Parla Salvini
"Il calcio è anche un business, se muore si fermano tutti gli altri sport. In ballo ci sono migliaia di posti di lavoro e non sto parlando dei calciatori ma di tutto quello che ruota attorno. Non ci può essere il via libera subito ma tra una quindicina di giorni speriamo di avere delle rassicurazioni. Spero per il mese giugno o ci sarò un altro settore in crisi e ci sarebbe un altro miliardo da tirare fuori. Qualcuno ha sottovalutato il problema forse per scarsa conoscenza della materia. Ci sono a rischio circa 300.000 posti di lavoro. Se metà delle società professionistiche falliscono in caso di mancata ripartenza prima dell’estate, mi deve spiegare dove prende quel miliardo che serve.
Milan e Inter al Centro-Sud? Non vedo alcun problema ma sono il proprietario dei due club quindi spetta a loro dirlo. Ma ci sono regioni a contagio zero, per cui giocare a Firenze, Napoli o Reggio Calabria andrebbe benissimo. Tifo per la riapertura in sicurezza. Ripeto: se qualcuno spara sul calcio perché è popolare farlo, non fa del bene all’Italia”.
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