Roma, Zaniolo escluso dal progetto fino a giugno: Mourinho non fa sconti

Negli ultimi giorni la situazione in casa Roma relativa al futuro di Nicolò Zaniolo si è fatta parecchio complicata. Il centrocampista giallorosso non è riuscito difatti a trasferirsi in un'altra squadra prima del gong del mercato ed è per questo che ora la palla passerà nelle mani di José Mourinho e della dirigenza.

Roma, Zaniolo escluso dal progetto fino a giugno: Mourinho non fa sconti

(Photo by Luciano Rossi/AS Roma via Getty Images)

Di seguito quanto riportato dall'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport":

"Prima di domani il club dei Friedkin non comunicherà al talento i provvedimenti disciplinari che saranno adottati nei suoi confronti. Ma l’intenzione della proprietà giallorossa è di non reintegrare Zaniolo in rosa, portando avanti una convivenza da separati in casa almeno fino a giugno. Dopodiché, se dovesse arrivare un’offerta ritenuta accettabile, sarà addio. In caso contrario, la presidenza potrebbe anche portare avanti a oltranza la “guerra fredda”. Dunque per Zaniolo si prospettano almeno 5 mesi di allenamenti individuali - a orari e su campi diversi da quelli della prima squadra - senza la possibilità di essere convocato da José Mourinho (che ormai lo ha scaricato pubblicamente). Un problema non da poco per chi, dopo la magica notte di Tirana e la conquista della Conference League, sperava di vivere una stagione sulla cresta dell’onda riguadagnandosi definitamente le luci dei riflettori nella Roma e in Nazionale. A Coverciano il ragazzo viene ancora considerato uno dei patrimoni del gruppo guidato da Roberto Mancini. Per questo, la battaglia scoppiata improvvisamente tra il numero 22 e i giallorossi, desta parecchia preoccupazione anche nell’universo degli Azzurri. E non è un caso se, nelle scorse ore, alcuni membri dello staff del ct abbiano contattato l’entourage di Zaniolo proprio per avere un quadro più chiaro della situazione".