Diramato, come annunciato dal Ministro per lo Sport, Vincenzo Spadafora, il protocollo per la ripresa degli allenamenti a squadre. Di seguito le linee guida, decise in accordo tra la FIGC ed il Cts, rese note tramite gli organi ufficiali del governo.
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Allenamenti a squadre, il nuovo protocollo che convince tutti: i dettagli
Diramato, come annunciato dal Ministro per lo Sport, Vincenzo Spadafora, il protocollo per la ripresa degli allenamenti a squadre. Di seguito le linee guida, decise in accordo tra la FIGC ed il Cts, rese note tramite gli organi ufficiali del...
Allenamenti a squadre, il nuovo protocollo
"La Società Sportiva dovrà assicurare la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago. Per Gruppo Squadra si intendono tutti coloro che opereranno a stretto contatto tra di loro.
Tutti i soggetti verranno sottoposti a:
- Esame clinico effettuato dal Responsabile Sanitario, specialista in Medicina dello Sport
- Ricerca del RNAvirale (Tampone o altro test rapido validato) a 72/96h dall’inizio degli allenamenti di gruppo e anche al Tempo zero delle attività collettive. Il tampone verrà ripetuto ogni 4 giorni. Il test sierologico per la ricerca IgG/IgM/[IgA] verrà effettuato al Tempo zero e verrà ripetuto ogni 14 gg.
Nella fase iniziale l’allenatore e lo staff tecnico indosseranno sempre mascherina manterranno una distanza minima di almeno 2 metri l’uno dall’altro. I soggetti dovranno raggiungere il luogo e far ritorno al domicilio al termine dell’allenamento con mezzi propri e rispettando le misure anti contagio. La Società deve predisporre una postazione di controllo della temperatura e saturimetro all’ingresso. Adottare procedure di isolamento in due distinti locali in caso di rilevazione di temperatura corporea (> 37,5 °C). Il soggetto individuato con TC > 37,5 °C dovrà fare immediato ritorno al proprio domicilio.
Il protocollo prosegue
Le sedute in palestra, almeno per la prima settimana, dovranno continuare ad essere ridotte all’essenziale privilegiando l’allenamento fisico all’aperto. Negli spogliatoi deve essere garantito il distanziamento dei calciatori di almeno 2 metri. Qualora ciò non fosse possibile, va scaglionato l’ingresso per consentire distanze corrette. Dopo la conferma della negatività del GRUPPO, all’esito negativo del terzo tampone, lo Staff tecnico potrà non indossare mascherine protettive.
In caso di accertata positività, si dovrà provvedere all’immediato isolamento del soggetto. Da quel momento, tutti gli altri componenti del gruppo verranno sottoposti ad isolamento fiduciario presso una struttura concordata. Nessun potrà avere contatti esterni, pur consentendo al gruppo isolato di proseguire gli allenamenti".
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