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serie a

Parma, il ds Faggiano: “Siamo arrabbiati quanto il Napoli, la verità è che gli arbitri sono confusi”

Genoa Faggiano

Ai microfoni di Radio Marte, nel corso della trasmissione Si Gonfia la Rete di Raffaele Auriemma, ha rilasciato un’intervista Daniele Faggaino, direttore sportivo del Parma. Di seguito le sue dichiarazioni. LE PAROLE DEL DIRETTORE SPORTIVO...

Armando Inneguale

Ai microfoni di Radio Marte, nel corso della trasmissione Si Gonfia la Rete di Raffaele Auriemma, ha rilasciato un'intervista Daniele Faggaino, direttore sportivo del Parma. Di seguito le sue dichiarazioni.

LE PAROLE DEL DIRETTORE SPORTIVO DEL PARMA

Genoa Faggiano

“Immagino che il Napoli, in questo momento, sia arrabbiato come noi per ciò che concerne gli arbitri e l'arbitraggio. Anche noi, domenica, abbiamo subìto un torto. Non è semplice ricoprire il ruolo di l’arbitro, ma si dovrebbe fare un discorso di professionismo dell’arbitraggio per il bene del gioco del calcio. Qui si parla sempre e solo di politica. Per gli episodi, ovviamente, non è colpa degli arbitri. Ma siamo confusi noi e lo siamo anche loro perché il protocollo da inizio anno è cambiato più di una volta.

Non si tratta di avercela con Di Bello, pur di non darci il rigore però, si è inventato di tutto. A fine partita ho sentito dire da Inzaghi che mancava un rigore, ancora più evidente, per la Lazio. Anche Bergomi e Di Canio, che per giunta è laziale, hanno detto come tutti che non c’era rigore per loro. A noi, invece, manca anche quello di Patric su Bruno Alves perché il difensore la palla non l’ha proprio guardata. Dobbiamo riunirci per trovare soluzioni perché il problema non è solo di alcuni ma di tutti, che poi i torti prima o poi li subiscono e quindi arrivano per chiunque. Io accetto che Di Bello possa sbagliare, ma almeno vada a rivedere. Poi magari puoi confermare la tua prima impressione, ma almeno so che l’hai riguardato.

Gervinho? Sta bene, è a Parma. Se poi giocherà lo vedremo. Dipende da più fattori. Ha sbagliato a saltare per 3 giorni gli allenamenti, poi le altre cose nel calcio ci possono stare. Lo abbiamo multato”.