Milan, Pioli: “Stasera è stata dura, risultato importante. Ora proviamo a superare Napoli e Roma”

L'allenatore rossonero Stefano Pioli ha commentato ai microfoni Sky il pareggio di questa sera al termine di Napoli-Milan. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli1926.it: "Stasera è stata dura per la qualità degli avversari e perché avevamo speso tanto mentalmente contro la Juventus. Siamo riusciti a portare a casa un risultato positivo importante. Il fatto di saper stare dentro la partita è una cosa che una squadra forte deve saper fare. Gli ultimi quattro avversari, tolta la SPAL, sono stati i più forti del campionato. In queste partite, bisogna restare compatti. Il Napoli ha palleggiato meglio di noi nel primo tempo, ma nel secondo tempo abbiamo fatto meglio noi. Ibra era arrabbiato perché stavamo perdendo e voleva qualcosa in più".

L'atteggiamento di Pioli

"Io sono sempre stato convinto della qualità della mia squadra e dei miei giocatori. Per costruire una filosofia di gioco, ci vuole tempo. Noi lavoriamo insieme da poco, ma credo che sia stato abbastanza per diventare squadra. Ora ne siamo consapevoli ed è giusto alzare il livello. Le prestazioni e i risultati stanno diventando positivi. Giocare ogni 3 giorni è durissima e c'è ancora molto da fare e da portare a casa".

Strategie e coppie

"Ci prendiamo dei rischi partendo bassi perché poi attacchiamo la palla. La posizione di Zlatan è stata fatta fuori da un movimento del Napoli. Se stai alto, prendi dei vantaggi e stando basso svantaggi. Questo ci sta, ma dovevamo coprire meglio lo spazio. Le coppie in campo? Stanno dando un rendimento importante e leggono bene le situazioni, ma anche chi ha giocato fino a ora deve riposare. Mancano 6 partite importanti e per superare Roma e Napoli bisogna fare tanti punti".

Il futuro di Pioli

"Tutti mi chiedono del futuro. Io non ci sto pensando, perché è giusto così. Alleno un grande club e dei calciatori che mi danno disponibilità totale. Poi dopo il 3 agosto, decideremo. Ora è troppo importante finire bene il campionato senza rimpianti. Non ho né tempo né energie da perdere in altre cose, che non posso nemmeno controllare."