Napoli-Genoa, Adani, Bergonzi e Rimedio tuonano: “Il mani di Venturino era rigore”

Nel corso della puntata della Domenica Sportiva andata in onda su RAI, è stato analizzato un episodio controverso della sfida Napoli-Genoa 2-2. A discutere della moviola sono stati l’ex arbitro Mauro Bergonzi, il telecronista della Nazionale Alberto Rimedio e l’ex giocatore di Inter e Brescia, oggi opinionista, Lele Adani.

Moviola Napoli-Genoa 2-2: il parere degli esperti

Mauro Bergonzi ha commentato così: “C’è un episodio molto importante, con il pallone che colpisce il braccio di Venturino del Genoa. Per me poteva essere considerato fallo da rigore, perché il giocatore apre istintivamente il braccio per colpire il pallone. Il VAR, con Aureliano, avrebbe potuto richiamare l’arbitro per valutare meglio la dinamica".

Alberto Rimedio ha aggiunto: “Anche se il braccio è vicino al corpo, si nota l’intenzione istintiva di Venturino di allargarlo per intercettare il pallone. Episodio molto dubbio".

Lele Adani è stato diretto: “Per me era rigore. Venturino allarga il braccio di proposito e cerca di colpire il pallone: un gesto istintivo, ma punibile".

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