Il giorno dopo Milan-Udinese, i rimpianti dei rossoneri, complice anche il pari dell'Inter, sono numerosi. Al di là degli errori arbitrali, la squadra di Pioli ha smesso di convincere con prestazioni sempre più altalenanti e un attacco sterile. Infatti il reparto offensivo dei rossoneri sente la mancanza di Ibrahimovic, di un Giroud che gira a vuoto da tre partite e di un Rebic ancora non al 100%.
serie a
Milan, i colpi di Leao da soli non bastano più: attacco rossonero inconsistente
Dopo il pari contro l'Udinese, il Milan di Pioli si trova a dover fare i conti con la crisi dei suoi attaccanti
Milan, tra le assenze di Ibra e un Giroud spento: per vincere serve di più!
A questo Milan non bastano più le giocate di Leao, per lo scudetto serve di più! Ai rossoneri mancano i gol di Olivier Giroud, quelli di Ante Rebic, ma soprattutto manca la presenza di Ibrahimovic. In vista del primo dei due derby di Coppa Italia lo svedese non ci sarà, ma potrebbe recuperare in vista del delicato match al Maradona contro il Napoli.
L'inconsistenza dell'attacco rossonero
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, nella sfida di ieri il Milan là davanti non ha trovato né peso né concretezza. Difatti chi si è mosso da terminale dell’attacco si è rivelato clamorosamente inconsistente, dimostrato da un dato spaventoso. Contro l'Udinese infatti le prime punte rossonere non hanno mai tirato. Da eroe del derby a fantasma di se stesso, Giroud è inciampato nella seconda uscita di fila senza reti. Contro la Sampdoria di Giampaolo, il gran gol di Leao era bastato a regalare a Pioli i tre punti. Ma ieri l'ennesimo colpo dell'esterno portoghese non è bastato, e con un Giroud così macchinoso e in debito di ossigeno, al Milan ora serve qualcosa in più per vincere questo scudetto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA