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Le ultime sul caso Ultras in casa Milan e Inter
Tre nuove condanne nel secondo filone del processo “Doppia Curva”, l’inchiesta della Procura di Milano che ha scosso il mondo del tifo organizzato. Il Tribunale di Milano ha inflitto:
5 anni e 6 mesi a Francesco Lucci, fratello di Luca Lucci (già condannato martedì a 10 anni),
4 anni e 20 giorni a Christian Rosiello, ex bodyguard di Fedez (estraneo ai fatti),
3 anni e 8 mesi a Riccardo Bonissi.Tutti risultano legati alla tifoseria organizzata del Milan.
Il procedimento, celebrato con rito abbreviato davanti alla sesta sezione penale, è parallelo a quello che due giorni fa ha portato a quasi 90 anni di carcere per 16 capi ultras di Milan e Inter, tra cui Luca Lucci, Andrea Beretta, Daniele Cataldo e Marco Ferdico. Nel secondo processo, il pm Paolo Storari aveva chiesto pene più contenute, comprese tra 4 anni e mezzo e 6 anni e 10 mesi. I tre imputati, di 45, 42 e 35 anni, erano difesi dall’avvocato Jacopo Cappetta, che ha criticato le condanne sostenendo che gli episodi contestati dimostrerebbero come la violenza non fosse né pianificata né voluta dai capi della Curva.
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