Roma, Matic: “Dybala mi ricorda Mata al massimo splendore. Mou? Un onore lavorarci”

Nemanja Matic, nuovo centrocampista della Roma, ha parlato ai microfoni del Messaggero dell'arrivo di Dybala e di altri temi.

Roma, Matic su Dybala e su Mourinho

Le parole di Matic:

"Dybala? Porterà quella qualità extra che sarà necessaria per ottenere risultati. Ci ho giocato contro e so quanto può essere pericoloso. Maglia n° 21? Nessun problema, me l'aveva già accennato la società. La 8 è quasi inedita per me, l'ho avuta una sola volta in Nazionale. Chi ricorda? Direi Mata al massimo dello splendore".

Sul suo contributo alla Roma

"Esperienza e stabilità in campo, per aiutare i giovani e il gruppo. Dentro di noi vogliamo vincere qualcosa, ma dirlo a luglio è inutile".

Su Mourinho?

"Ha semplicemente qualcosa in più. Cinque minuti dopo aver vinto un trofeo è già lì che pensa al domani, essere allenati da lui diventa un privilegio".

Sul diverbio con Mihajlovic

"Ero giovani e mi sono reso conto che non rientravo nei suoi piani, ho preferito lasciare la Nazionale prima che me lo dicesse lui, non rispondendo più alle convocazioni. Ma nessun problema personale... In seguito ci siamo chiariti, mi ha chiesto lui di tornare. È un grande allenatore e una bella persona".

Sui giovani

"Volpato, si vede che ha qualcosa di diverso nelle gambe. E poi un altro, sono combattuto se fare il nome perché ha 16 anni e meno se ne parla meglio è... Ivkovic. Ma lasciatelo stare, deve crescere".