Lo Monaco: “Serie A? La gestione dei costi è il problema, ma non ci sono ristori!”

A 1 Football Club, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione e Mattia Fele in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pietro Lo Monaco, dirigente sportivo ed ex d.s., tra le altre, del Catania di Pulvirenti.

Lo Monaco: "Serie A? Il problema è la gestione dei costi"

Tra

Di seguito un estratto delle parole del dirigente ed ex consigliere FIGC, secondo quanto raccolto dalla redazione di calcioinpillole.com:

"Stadi? Penso che in questo momento la situazione sia un po' nebulosa. Sembra che i casi stiano calando, quindi tra poco potremmo vedere delle novità. Ovviamente si parla del 50%" della capienza".

Sulle parole di ADL

"L'azienda calcio è tra le prime quattro in Italia per contribuzione. Non mi sembra ci siano stati ristori per le società. I ricavi da sponsor e da pubblicità sono stati intaccati in modo importante. Non ho visto granché in materia di aiuti, se non qualche imposta posticipata".

Su Vlahovic e i debiti dei club

"Il primo problema è la gestione dei costi, ma non ho visto grandi azioni concrete dai vertici. Questa situazione può essere regolamentata veramente solo dalla FIFA ma, spesso, assistiamo a grandi spese dei club importanti spinti dai tifosi. Bisognerebbe calmierare i prezzi ma non ci sono mai stati grandi cambiamenti. Se il FPF ha fallito? Assolutamente sì".

Sulla pandemia

"Ritengo che sia innegabile che le piccole realtà siano state le prima a risentire della crisi. Prendete ad esempio i nostri campionati professionistici, parlo di A, B e C. Quanto accade in C è completamente differente: le società sono tenute ad adempiere ai loro pagamenti entro la scadenza inderogabile del 16 febbraio. Con ricavi azzerati e la crisi, com'è possibile riuscirci senza un sostegno?".