Juventus, Ronaldo prima sbraita e poi parte. Il portoghese non accettava l’isolamento: i dettagli

La situazione dopo Juventus Napoli è tesa e dubbiosa in casa di qualsiasi club italiano di Serie A. C’è incertezza sul proseguo del campionato e crescono i contagi sia nel bollettino nazionale che in quello “speciale” dei...

La situazione dopo Juventus Napoli è tesa e dubbiosa in casa di qualsiasi club italiano di Serie A. C'è incertezza sul proseguo del campionato e crescono i contagi sia nel bollettino nazionale che in quello "speciale" dei calciatori. Ieri due calciatori dell'Inter sono risultati positivi, mentre i tamponi del Napoli - paradossalmente, dato il contatto ravvicinato con quelli del Genoa - risultano ancora tutti negativi ad eccezione di Zielinski ed Elmas. La bolla in cui ora il Napoli si trova è inviolabile. Diverso il pensiero dei bianconeri della Juventus: alcuni calciatori tra cui Cristiano Ronaldo hanno violato la bolla per raggiungere le proprie Nazionali.

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Cristiano Ronaldo non le manda a dire: la sfuriata contro la Juventus

Cristiano Ronaldo secondo la Gazzetta dello Sport avrebbe reagito male alla notizia della "bolla" da consumare all'interno del JHotel. Secondo il portoghese si trattava di una vera e propria ingiustizia, che ha portato l'attaccante a sbraitare contro davanti all'intero gruppo squadra. Di fatto egli è stato il primo a decidere di lasciare la bolla sotto la propria responsabilità, seguito poi da Dybala, Cuadrado, Danilo, Bentancur, Demiral e Buffon. Il portoghese ha dormito già a casa sua domenica notte e lunedì mattina ha raggiunto il Portogallo in ritiro, ed ora subirà le conseguenze (probabilmente "solo" amministrative) di quest'azione insubordinata.

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