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Juventus, oltre il danno anche la beffa: lesione del legamento per Alex Sandro

Francesco Melluccio

Dopo la sconfitta con il Napoli in Coppa Italia continuano le brutte notizie per la Juventus di Maurizio Sarri. I bianconeri, dopo essere rientrati a Torino dallo Stadio Olimpico di Roma, hanno raggiunto la Continassa per iniziare la...

Dopo la sconfitta con il Napoli in CoppaItalia continuano le brutte notizie per la Juventus di MaurizioSarri. I bianconeri, dopo essere rientrati a Torino dallo StadioOlimpico di Roma, hanno raggiunto la Continassa per iniziare la preparazione verso il ritorno della Serie A, lunedì sera a Bologna.

INFORTUNIO PESANTE PER ALEX SANDRO

Appena tornati al JTC i calciatori, per chi è sceso in campo all’Olimpico, hanno fatto una seduta di scarico. Esercitazioni tecniche e partita per il resto della squadra. Qui arrivano le brutte notizie per la squadra bianconera, gli accertamenti diagnostici effettuati questo pomeriggio presso il J Medical hanno evidenziato:

- per AlexSandro la lesione di primo grado del legamento collaterale mediale. Ha iniziato immediatamente la fisioterapia.

- per Khedira la lesione parziale del tendine del muscolo lungo adduttore della coscia destra. Nei prossimi giorni sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti per definire i tempi di recupero. Prosegue il lavoro personalizzato per Chiellini e Higuain. Allenamento in programma sabato nel pomeriggio.

DE LAURENTIIS SU NAPOLI-JUVENTUS

Aurelio De Laurentiis ha parlato alla RAI dopo la vittoria della Coppa Italia contro la Juventus: “Era nell’aria, da quando è arrivato Gattuso, sono cambiate molte cose. Tutti si sono compattati intorno a lui, alla società e all’idea di Napoli. Napoli è l’unica che riesce a contestare il titolo alla Juventus, questa è può un’altra volta che l’abbiamo battuta in Coppa Italia. Ancora non riusciamo a batterla nello scudetto, ma spero di riuscirci prima o poi. con agnelli avevamo deciso di consegnare così, insieme. poi io i sono distratto un attimo, ma avevo telefonato ad Andrea er dirgli di tenere le squadre insieme e lui ha accettato.”