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Italiane nelle coppe 23-24, tutte le combinazioni possibili: la variabile Fiorentina

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L'esito delle finali europee si intreccia con i piazzamenti nella classifica di Serie A: ipotesi cinque squadre in Champions
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

Squadre italiane in ognuna delle finali delle coppe europee. Una corsa ai piazzamenti utili per l’Europa che ha ben chiari i protagonisti ma non l’ordine d’arrivo, a tre giornate dalla fine del campionato. La Gazzetta dello Sport fa una panoramica della situazione. A partire dai numeri.

Italiane nelle coppe 23-24, tutte le combinazioni possibili

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L’Italia di base manda quattro squadre in Champions (le prime quattro), due in Europa League (la quinta e la vincitrice della coppa nazionale) e una in Conference (la sesta). I club della Champions possono diventare cinque se l’Inter o la Roma, in questo caso, vincessero la loro rispettiva competizione ma arrivando fuori dalle prime quattro posizioni in Serie A. A quel punto la sesta andrebbe in Europa League e la settima in Conference. Ma c’è anche un altro caso da considerare, che riguarda la Fiorentina. La squadra di Italiano è fuori dalla corsa all’Europa in campionato, ma può qualificarsi all’Europa League in due modi diversi, cioè vincendo o la Conference League o la Coppa Italia. Se dovesse accadere, i viola e la quinta sarebbero in Europa League, mentre la sesta andrebbe in Conference. Per concludere, supponiamo il migliore dei casi con Inter, Roma e Fiorentina che nelle posizioni attuali in campionato sollevano tutte una coppa, sarebbero otto le qualificate in ambito internazionale: Napoli, Juventus, Inter, Lazio e Roma sarebbero in Champions, Milan e Fiorentina in Europa League, l’Atalanta in Conference.