Inter, Zanetti sulla ripresa del campionato: “Dobbiamo tener conto dell’aspetto psicologico dei calciatori”

Javier Zanetti, ex capitano ed oggi vicepresidente dell'Inter, è intervenuto nel corso di SkySport per parlare di diversi argomenti caldi, tra cui la possibile ripresa del campionato di SerieA. L'argentino ha sottolineato quanto sia importante l'aspetto psicologico dei calciatori, praticamente mai messo in conto dai piani alti di Lega e FIGC.

LE PAROLE DI JAVIER ZANETTI

"Oggi pensare alla ripresa è molto difficile. Fino al 13 aprile è giusto restare a casa per permettere alla curva epidemiologica di scendere, poi torneremo alla vita normale in maniera graduale. Siamo in una situazione drammatica in tutto il mondo.

Il Covid-19 sta colpendo tante popolazioni e non va assolutamente sottovalutato. Dopo tutto questo daremo un valore diverso alle cose. Ora si lavora da casa, sono in contatto con i dirigenti e i giocatori e aspettiamo di poter tornare a lavorare dal vivo".

L'IMPORTANZA DELL'ASPETTO PSICOLOGICO DEI CALCIATORI

L'ex capitano nerazzurro si è soffermato sull'importanza dell'aspetto psicologico dei calciatori, soprattutto per quando si rientrerà realmente in campo.

"Prima bisogna vedere quando questa situazione sarà sistemata, poi bisognerà stare attenti a non compromettere la prossima stagione. Non è un interruttore che si accende e si spegne, bisogna anche percepire l'aspetto psicologico dei calciatori. Sono esseri umani con delle famiglie e bisogna tenerne conto.

L'Inter quando cade ha la forza per rialzarsi sempre, questo ci contraddistingue. Fa parte del nostro DNA e lo viviamo in questa maniera. L'Inter è anche responsabilità sociale, cerca sempre di capire come si può aiutare. Sono i valori che abbiamo e da trasmettere".