Inter, Conte verso l’addio: “Il progetto va avanti con o senza di me. Pentito? No, ne è valsa la pena…”

La sconfitta in finale di Europa League, ieri sera, contro il Siviglia ha lasciato l'amaro in bocca a tutto l'ambiente nerazzurro. L'Inter, ora, dovrà ripartire in vista della nuova stagione, ma ancora non è chiaro chi sarà l'allenatore del prossimo anno. Infatti, le dichiarazioni di Antonio Conte nel post-gara tutto lasciano presagire tranne che continuerà a sedere sulla panchina del club milanese. Uno sfogo, stavolta, più pacato ma che suona come un addio.

Antonio Conte, parole di addio

Al termine della finale di ieri sera, che ha visto trionfare il Siviglia, l'allenatore dell'Inter, Antonio Conte, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport: "Ci sono visioni diverse tra me e il club. Alcune situazioni non mi sono piaciute per nulla e a tutto c'è un limite. In ogni caso ringrazio chi mi ha dato l'opportunità di allenare l'Inter. Non sono pentito. Anzi, ne è valsa la pena...Tra due o tre giorni ci incontreremo e si prenderanno le decisioni migliori per questo club. L'Inter deve pianificare il futuro con o senza di me. Ripeto, ci sono delle situazioni che non ho gradito, ma non c'è alcun rancore o astio verso la dirigenza. Inoltre c'è anche da valutare l'aspetto familiare: bisogna capire se la mia priorità è il calcio o la famiglia. Infine vorrei fare i complimenti ai ragazzi, hanno lavorato duro e dato tutto quello che avevano da dare. Saluto tutti". 

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