Insulti razzisti a Maignan, il surreale retroscena: uno dei responsabili è nero

Individuato anche un quinto uomo tra coloro che hanno lanciato insulti razzisti a Maignan durante Udinese-Milan. La persona sarebbe stata incastrata da un video sui social . Ma il retroscena rivelato dal Corriere della Sera è qualcosa di surreale: uno di loro è nero. Poi c’è una donna. Tre sono della provincia di Udine, uno della città. Fra i vari insulti, urlavano «scimmia». Il questore D’Agostino ha emesso nei loro confronti un Daspo di cinque anni, cioè la misura massima prevista trattandosi di soggetti non recidivi. Ma non se la caveranno così: l’Udinese ha annunciato che li bandirà a vita dallo stadio. Decisive anche in questo caso sono risultate le riprese di videosorveglianza interna messe a disposizione dalla società.

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