Fiorentina, Iachini: “Gli organi competenti decideranno se far ripartire il calcio. In caso contrario, lo Scudetto non va assegnato”

Giuseppe Iachini, allenatore Fiorentina, ha espresso a Radio 1 la sua opinione in merito alla ripresa del campionato. La situazione sanitaria ha influenzato seriamente le attività sportive oltre che la quotidianità di ogni cittadino. La FIGC è al lavoro costantemente con il Governo centrale per stabilire quale possa essere la via migliore per riprendere, oppure, in modo più drastico, se sia più giusto di comune accordo chiudere i battenti e rimandare tutto all'autunno. Nel caso in cui questo accadesse, non mancherebbero le polemiche riguardo all'assegnazione dei piazzamenti in classifica, che come sappiamo determinano molto anche da un punto di vista finanziario, oltre che sportivo. Diverse sono anche le ipotesi per il calciomercato, che sicuramente si presenterà come più povero e con meno acquisti "folli". Iachini si è detto contrario ad un'assegnazione arbitraria dello Scudetto, che non sarebbe maturato sul campo se la Serie A non ripartisse.

Le parole di Iachini

Il paese intero ha dovuto assistere ad una vera tragedia. Per questo motivo, credo sia eticamente scorretto assegnare lo Scudetto, o ancor peggio assegnarlo su gara secca. Ci sono degli organi istituzionali che ora dovranno prendere delle decisioni e le rispetteremo, però sono dell'avviso che bisogna essere drastici in uno o nell'altro senso. Insomma, o si torna tutti in campo o si chiude tutto e poi se ne riparla, considerando la situazione sanitaria ed anche economica che stiamo vivendo"