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Firenze, il Franchi macchia ancora di violenza e razzismo il calcio italiano

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Ennesimo episodio al Franchi di Firenze

Leonardo Litterio

Anche nell'ultimo match giocatosi al Franchi tra Fiorentina e Inter è stato registrato l'ennesimo episodio di violenza. Sulle tribune dello stadio di Firenze, un tifoso nerazzurro è stato aggredito verbalmente e fisicamente, continuando così a prolungare la lista degli episodi accorsi all'interno della dimora della Fiorentina.

Firenze, le curve del Franchi macchiano ancora di violenza il calcio italiano: così non va!

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Se c'è uno stadio in Italia in cui, in questo momento, la sportività non è di casa è senza dubbio l'Artemio Franchi di Firenze. Nell'ultimo match giocato dalla Fiorentina contro l'Inter, un tifoso nerazzurro presente nel settore dei tifosi Viola è stato aggredito fisicamente e verbalmente, creando caos e scompiglio e sottolineando per l'ennesima volta il marcio del calcio italiano. Negli anni, gli episodi che hanno caratterizzato il Franchi, sono tutt'altro che piacevoli. Dagli ululati a Koulibaly al faccia a faccia del tifoso con Spalletti passando per le offese riservate a Carlo Ancelotti. In uno stadio in cui ci sono porte, palloni, tifosi e giocatori, c'è una cosa che manca: il rispetto. L'emblema è senza dubbio il bambino costretto a girarsi la maglia del Napoli poiché seduto nel settore della Viola. Un gesto che fa capire che la strada per migliorare è ancora lunga e andando di questo passo la luce in fondo al tunnel sembra allontanarsi sempre più. Il calcio è unione, questa non è altro che mera e limpida follia senza senso.

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