La FIGC chiama la procura: richiesto un pool investigativo. Il motivo

La presunta partitella giocata ieri dalla Lazio, presso il proprio centro sportivo, preoccupa gli organi sportivi italiani. Tale situazione andrebbe, infatti, contro le direttive del comitato tecnico scientifico e metterebbe a rischio la ripresa del campionato. Le misure, con il ritorno dell'allenamento a squadre, si faranno sempre più stringenti. Ed è per questo motivo che gli organi della FIGC hanno deciso di affidarsi ad un pool investigativo.

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FIGC, i compiti del pool investigativo

Secondo quanto riferisce l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la FIGC ha deciso di rivolgersi ad un organo investigativo per vigilare sui comportamenti dei calciatori e non solo. Nel mirino anche le decisioni delle società accontentate circa il ritorno al lavoro di squadra per farsi trovare pronti in caso di ripresa del campionato. Il compito del pool investigativo della Procura sarà, quindi, quello di vigilare e di assicurarsi che tutto, soprattutto gli allenamenti, avvengano nel rispetto del protocollo medico stilato dal comitato tecnico scientifico.