Marco Fassone, ex dirigente di Milan e Napoli, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli. Focus del suo intervento la ripresa del calcio giocato in Serie A e la questione protocollo di sicurezza. Secondo Fassone, uno stop ulteriore per il calcio sarebbe un danno enorme, sia per immagine che per questione tecnica. I calciatori saranno sottoposti a forte stress in questi due mesi, dovranno giocare partite importanti in un modo a cui sono disabituati e con un clima molto diverso, per lo più senza tifo. L'attenzione su di loro sarà massima, ma c'è un altro aspetto analizzato dall'ex dirigente del Milan: il prodotto che offrirà la Serie A sarà di qualità minore, proprio in virtù di ciò che abbiamo appena detto. Le gare saranno forse più lente , forse - data la nostra mentalità - si penserà più a preservare dagli infortuni piuttosto che a premere il piede sull'acceleratore. Manca poco, vedere per credere.
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Fassone: “Fermarsi ancora sarebbe un dramma per il calcio. Non vedremo partite spettacolari”
Marco Fassone, ex dirigente di Milan e Napoli, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli. Focus del suo intervento la ripresa del calcio giocato in Serie A e la questione protocollo di sicurezza. Secondo Fassone, uno stop ulteriore per il calcio...
Le parole di Fassone
"I ragionamenti che sono stati fatti negli ultimi 30-40 giorni sono stati fatti per finire il campionato, e lo si deve fare. Fermarsi ancora infatti sarebbe un dramma difficile da riparare, soprattutto perché mancherebbero magari 6-7 partite. Sorgerebbero nuovi problemi. Ora incrociamo le dita, ma credo che alla fine arriveremo fino in fondo con responsabilità. Lo spettacolo però che offriremo, c'è da dirlo, sarà inferiore rispetto ai nostri standard, ma è normale sia così. Lo dico per le temperature, per lo stop che c'è stato finora che condizionerà i calciatori sotto molti aspetti, e anche per una questione di tipo psicologico".
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