Esame Suarez - Cinzia Camagna, impiegata dell'università per stranieri di Perugia, è tra gli indagati nell'inchiesta relativa all'esame di Luis Suarez, quello stesso esame che poi, a seguito delle intercettazioni, si è rivelato una vera e propria farsa. La donna è indagata per falso in atto pubblico. Il suo legale, Giuseppe innamorati, ci tiene a far chiarezza. L'avvocato è stato intercettato dai microfoni di Fanpage.it e nel riconoscere la totale estraneità ai fatti della sua assistita, getta ancora più ombre sulla vicenda.
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Esame farsa di Suarez, si cerca un capro espiatorio? Un impiegato rischia grosso
Parla l'avvocato di Cinzia Camagna, finita nel mirino della Procura. L'esame farsa di Suarez getta fango sull'intero movimento calcistico italiano
Ecco le sue dichiarazioni: "La dottoressa Camagna è un impiegata di livello B4 quindi ha semplicemente eseguito un ordine dei suoi superiori. Lei non sapeva che l'operazione da lei posta in essere non fosse regolare. In ogni caso, il documento predisposto dalla Camagna non può essere ufficiale. Un documento diventa ufficiale quando è firmato dai responsabili. Un impiegato esecutivo non può validare documenti di questa natura. La mia assistita non è un'ingenua, ovvio, ma tengo a ricordare che la Camagna è entrata in Università in portineria". Queste le parole del legale.
A leggere queste dichiarazioni si ha la sensazione che si stia cercando un capro espiatorio. Occhio alla giustizia sommaria, si fa presto a trovare un colpevole di comodo. E' difficile credere che non ci siano responsabilità maggiori in questa vicenda. Ma, se del caso, sarà la Procura ad accertarle.
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