Juric: “Come si ferma Kvara? Ti fai il segno della croce e speri. Su Spalletti…”

Ivan Juric, tecnico del Torino, è intervenuto in conferenza stampa e ha rilasciato le seguenti dichiarazioni riprese da CalcioNapoli1926.it:

Le dichiarazioni di Ivan Juric in conferenza stampa: le sue parole sul Napoli

"Si dice tanto di del Napoli, cosa aggiungere? Sono i migliori, e lo sono sotto tutti i punti di vista. Sono cresciuti tanto e hanno una grande compressione del gioco. Dovremo essere perfetti contro di loro e deve anche girarci bene. Il Napoli - prosegue Juric - è una squadra completa, qualsiasi cosa fai hanno la risposta giusta. Qualunque cosa fai loro si adattano e se ne fai un'altra sono comunque pericolosi. L'assenza di Miranchuk? Ebbene sì, Miranchuk non ci sarà, speriamo però di averlo la prossima: non dovrebbe essere una cosa grave. Al suo posto ci sarà Valsic. Senza Miranchuk abbiamo una soluzione in meno, anche nella valutazione dei cambi".

Come si ferma Spalletti? "Il Napoli ha due fuoriclasse che sono Spalletti e Giuntoli. Credo che i due si siano migliorati a vicenda. Hanno preso giocatori moderni come Kim e Anguissa, possono giocare come vogliono e contro qualunque avversario. Spalletti ha qualcosa in più rispetto agli altri allenatori, tutto quello che fa è studiato in dettaglio. Non c'è improvvisazione. Lui indica dove deve andare il pallone con le mani e quando lo fa è una cosa fantastica. All'andata facemmo una grande partita, anche se abbiamo commesso errori. Siamo tra le poche sqaudre ad avere più possesso del Napoli e più tiri, al di là del risultato. Ci sono spunti interessanti. Come si ferma Kvara? "Ti fai il segno della croce e speri che non sia in giornata". La chiosa su Rrahmani: "Sono orgoglioso di Amir, è un ragazzo d'oro e gli voglio bene. So che anche nel primo anno di Napoli lavorava come un pazzo in allenamento anche se non giocava".

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