UFFICIALE – De Siervo è il nuovo Vicepresidente delle leghe mondiali: il comunicato

Luigi De Siervo, Amministratore Delegato della Lega Serie A, è stato eletto nuovo Vicepresidente delle Leghe mondiali di calcio. Il 56enne succederà a Enrique Bonilla, il quale ha lasciato l'incarico. Di seguito il comunicato, nel quale vengono riportate anche le prime dichiarazioni dell'avvocato.

De Siervo Vicepresidente delle leghe mondiali

"Il Board dell’Associazione delle Leghe mondiali di calcio, composto da 12 membri quali Saudi Pro League (Arabia Saudita), Liga Pro (Ecuador), Ligue de Football (Francia), Bundesliga (Germania), J League (Giappone), Premier League (Inghilterra), Lega Serie A (Italia), Liga MX (Messico), La Liga (Spagna), Premier Soccer League (Sudafrica), Swiss Football League (Svizzera) e MLS (Usa), nella riunione odierna svoltasi a Londra ha eletto all’unanimità Luigi De Siervo, Amministratore Delegato della Lega Serie A, come nuovo Vicepresidente, succedendo nella carica a Enrique Bonilla (Liga MX), che ha lasciato l'incarico. Nella sua nuova veste, Luigi De Siervo si unirà al Management Board dell`Associazione, di cui fanno parte il Presidente Richard Masters (Premier League, Inghilterra) e il Vicepresidente Don Garber (Major League Soccer, USA), vertici dell’organismo che riunisce oltre 40 Leghe a livello mondiale". 

Le sue prime dichiarazioni

"Sono davvero onorato di assumere questo ruolo e ringrazio i miei colleghi per la loro fiducia. In un momento storico in cui gli equilibri del calcio globale sono in continua evoluzione, è fondamentale che le Leghe abbiano una voce sempre più autorevole, coesa e ascoltata nei principali tavoli decisionali. Mi impegnerò a sostenere il lavoro della World Leagues Association e a difendere gli interessi delle nostre Leghe nazionali e dei loro Club. Credo fortemente nel ruolo delle Leghe come motore dell’innovazione, grazie all’adozione di tecnologie all’avanguardia e alla capacità di generare contenuti che valorizzino il calcio come prodotto globale, senza mai dimenticarne l’impatto sociale, economico e culturale nei territori in cui affonda le proprie radici”.