Negli stadi italiani continuano ad esserci molti problemi. Le risse tra tifosi, passando dagli insulti razzisti fino ad arrivare ai cori antisemiti. La Lega cerca di eliminare una volte per tutte tali comportamenti, anche attraverso pene esemplari per i trasgressori. A tal proposito Luigi De Siervo, amministrato delegato, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla prima edizione dello "Sportcity Meeting" analizzando temi molto delicati. Di seguito le sue parole: "Il razzismo è il problema più grosso che abbiamo negli stadi in Italia. Stiamo lavorando a un sistema di riconoscimento facciale che consentirà di individuare e interdire chiunque si macchierà di condotte deprecabili. Sulla pirateria: "Priva il calcio di vertice di un miliardo ogni 3 anni, quindi 4 milioni al giorno che andrebbero allo sport di base".
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Serie A, De Siervo: “Il razzismo è un problema in Italia. Ci sarà un nuovo sistema”
L'amministratore delegato è tornato a parlare di temi molto delicati, che preoccupano l'intero campionato
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