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DAZN invia una richiesta di risarcimento a chi fa uso di servizi illegali: i dettagli

codacons diffida dazn
La piattaforma nata nel Regno Unito invia una lettera a chi aveva sottoscritto abbonamento al "pezzotto"
Francesco Luca Viola

Una raccomandata firmata DAZN è stata recapitata ai circa 2.000 utenti già multati dalla Guardia di Finanza nell’ambito dell’operazione antipirateria condotta lo scorso settembre. La vicenda è stata riportata da Fanpage.it, mentre il testo della raccomandata è stato successivamente diffuso sulla piattaforma Reddit.

DAZN invia una richiesta di risarcimento a chi fa uso di servizi illegali: i dettagli

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A settembre, DAZNe Sky si erano costituite come parte lesa nell’ambito dell’operazione antipirateria condotta dalla Guardia di Finanza, che ha accertato la visione illegale di eventi sportivi trasmessi tramite servizi IPTV non autorizzati. In quell’occasione, le due piattaforme avevano già anticipato l’intenzione di richiedere un risarcimento. L’operazione aveva portato all’emissione di circa 2.000 multe nei confronti degli utenti che facevano uso di piattaforme illegali. Molti di loro, recentemente, hanno ricevuto una raccomandata firmata DAZN in cui viene richiesto un risarcimento di 500 euro, con l’avvertimento che, in caso di mancato pagamento, verranno intraprese ulteriori iniziative giudiziarie e risarcitorie.


Il testo della raccomandata

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"Gentile signora/signore, nell’ambito del procedimento penale n. 7719/22 R.G. N.R., incardinato presso la Procura di Lecce, ci risulta essere stata accertata l’illecita acquisizione da parte Sua di quanto in oggetto, in violazione dei diritti di trasmissione (diritti audiovisivi, ex D.Lgs. n. 9/2008) che appartengono in esclusiva alla scrivente Dazn Limited (“DAZN”), in qualità di licenziataria. In conseguenza della Sua condotta illecita, Le è stata irrogata specifica sanzione amministrativa da parte della Guardia di Finanza. Degli accertamenti svolti nei suoi confronti, DAZN, parte lesa, è stata notiziata da parte del competente nucleo della Guardia di Finanza, in data 5 settembre ultimo. Prima di intraprendere iniziative giudiziarie di natura risarcitoria e protettive, con conseguente aggravio di costi, DAZN intende verificare la possibilità di una composizione dell’accaduto, con il versamento di un indennizzo forfettario di Euro 500,00 e con il formale impegno, da parte Sua, a non porre in essere, in futuro, ulteriori comportamenti che ledano i diritti della scrivente. Qualora intendesse procedere in tal senso potrà prendere contatto con DAZN attraverso l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata a ciò dedicato: conciliazione.antipirateria.dazn@legalmail.it Tale disponibilità si esaurirà decorsi 7 (sette) giorni dal ricevimento della presente e, senza ulteriore avviso, DAZN si riterrà allora libera di avviare le iniziative giudiziarie appropriate. Distinti saluti".